Conte dai Monti è parola, arte, musica
“L’idea di partenza era quella di raccontare la montagna, affermano gli autori. Non quella patinata delle riviste. Non quella epica dei documentari. Ma quella vera, fatta dalle persone, quella che ha radici profonde nel passato, ma sa che bisogna guardare al futuro con la mente aperta.”
Il titolo della raccolta di storie Conte dai monti, di Bobo Pernettaz e Franz Rossi, trae ispirazione dal patois, la lingua parlate nel territorio valdostano, dove la parola “conte”, o anche “cunte”, significa appunto racconti, quelli dal sapore di montagna che i due autori hanno scritto attingendo ai ricordi e alla fantasia.
Bobo Pernettaz è un affermato pittore valdostano, un sarto di legni esausti, conosciuto per il suo stile inconfondibile che mescola abilità pittoriche all’utilizzo di vecchi pezzi di legno e metallo che vengono modellati per dare tridimensionalità alle sue opere.
Franz Rossi è uno scrittore che ha pubblicato diversi libri, vincendo anche il Bancarella Sport nel 2014. Di origini veneziane, ha scelto di vivere a Emarèse, un piccolo paese della valle, e dal 2021 si è dedicato, oltre alla scrittura, anche al podcasting.
Una presentazione- performance con alcune opere di Pernettaz in mostra e che si tiene in libreria nell’ambito del Festival Monza Montagna