Skip to main content

Gioverà ricordare

|

Gioverà ricordare che il regime fascista, il regime italiano fascista, perseguitò uno dei maestri dell’editoria italiana, un raffinato libraio antiquario che elevo ad arte la professione, che abbracciò l’Italia e la cultura italiana dimostrando che non è né il sangue, né l’inesistente razza italiana a generare l’identità. Bensì le relazioni umane e culturali, in continuo divenire.

E’ un piccolo libro quello che che narra le vicende della casa editrice Olschki, fondata da un imprenditore bibliofilo, Leo Samuele, di origini prussiane e di famiglia ebraica, approdato in Italia nel 1883 per ragioni di clima e di cultura, quella classica. Da Verona a Venezia fino all’approdo finale a Firenze, Olschki riesce a trasformare la sua passione in un’impresa riconosciuta livello internazionale grazie anche all’attenzione dei magnati Walters e Morgan, grandi cultori della classicità e dei libri antiquari.

La nuova patria lo accoglie ricambiata da un amore e un’attivismo che non vennero mai meno. Anche quando il sentimento antitedesco – in alcuni casi già farcito di un velenoso antisemitismo – sviluppatosi in occasione della prima guerra mondiale, lo sollecitano a trasferirsi a Ginevra.

Il ritorno in Italia, le acque paiono essersi calmate e l’antiquario librario si trasforma nel libraio editore. Ma il peggio deve ancora venire. Con le leggi razziali del 1938, Leo è costretto a trasmettere l’elenco degli israeliti, elenchi terribili usati prima per discriminare ed escludere e poi per deportare. Leo andrà in esilio in Svizzera dove morirà nel 1940. Dopo la guerra, i bombardamenti, le macerie Olschki risorgerà grazie a figli, ai nipoti, alla nuova Italia

Daniele Olschki ha lavorato sugli appunti e i manoscritti del nonno Aldo, figlio di Leo per trasmetterci una storia affascinante, drammatica, inquietante se pensiamo ad alcune vicende dei giorni nostri.

Eh si, gioverà ricordare- Meminisse iuvabit!

Daniel Olschki, Gioverà ricordare. Prefazione di Liliana Segre, Olschki, 10€

Se ritieni questo contenuto interessante condividilo sui tuoi canali social:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

Argomenti

Iscriviti alla Newsletter